Stiamo sperimentando, in questi ultimi giorni di lavoro, la verità del detto latino Motus in fine velocior (Il viaggio alla fine si accelera). Stiamo procedendo rapidamente, perché non manchi il tempo per tutte le cose importanti da concludere bene…
Nella celebrazione eucaristica di questa mattina, don José Antonio Perez, ssp, commentando la parabola dell’amministratore infedele che ha agito con molta astuzia, ha sottolineato la necessità di essere altrettanto “furbi” nel fare la carità della verità e di lavorare con passione, come “buoni” amministratori delle abbondanti ricchezze ricevute, condividendole tra noi e portandole gratuitamente a tutti.
I lavori si sono poi concentrati su un’interessante serie di notizie di congregazione: la situazione dell’Ospedale di Albano, le iniziative in programma per il centenario dei Cooperatori (1917), la presentazione della pre-bozza del Direttorio della Comunicazione, il Corso del carisma con le novità di quest’anno, la programmazione del Governo generale per il prossimo triennio (visite fraterne, nomine dei governi di circoscrizione, ecc.), gli incontri internazionali di formazione e di apostolato-economia.
La giornata si chiude “in bellezza”: la cena assieme alle sorelle della Casa generalizia, seguita da una solenne festa, con canti, danze… e una variopinta “sfilata di moda”. Per la gioia di stare insieme!